Fin dalla nascita, nell’ormai lontano 2013, Allegro con Brio ha dentro di sé la voglia di interessare e avvicinare nuove persone, grazie a un programma ampio e capace di soddisfare gusti molto diversificati.

Questo è il motivo principale per cui Allegro con Brio non sceglie un filo conduttore, ma preferisce invece offrire finestre sul mondo, spunti interessanti e diversi per conoscere nuove cose, nuove personalità, nuovi argomenti e nuovi linguaggi espressivi.

Per fare questo anche la dodicesima edizione, quella del 2024, propone alcuni appuntamenti di avvicinamento al festival che si svolgono nei quartieri di Verbania a cura di Progetto Rescue! – Teatro nei Paesi, per poi concentrarsi nel tradizionale spazio di parco Maioni, a pochi passi dal lago, da venerdì 26 luglio a sabato 3 agosto. Non manca lo spettacolo di anteprima, quest’anno affidato a Klezparade che si esibirà per le vie di Intra venerdì 19 luglio.

Il programma si snoda sui due palchi del festival: il palco grande per gli spettacoli serali, con inizio alle 21.30 e il palco piccolo per gli incontri pomeridiani, alle ore 18.00.

L’apertura del festival è spiazzante e dedicata interamente alle Nina’s Drag Queens, che offrono un percorso nel lato drag della natura alle 18.00 con una passeggiata nel parco di Villa Maioni e alle 21.30 lo spettacolo “Nina’s radio night”.

Sabato 27 luglio alle 17.00 è in programma “Mahdiyy – Oltre il confine” lo spettacolo costruito insieme ai cittadini negli inconrtri di Bottega Aperta per Ritrovare, a cura di Progetto Rescue! Alle 21.30 il palco sarà invece per Alessandro Bergonzoni con “Sempre sia rodato”, un nuovo capitolo di un artista che ha fatto della ricerca artistica a 360 gradi la sua vera missione.

La scrittrice Carlotta Vagnoli con il suo ultimo libro “Animali Notturni” (Einaudi) e la cantautrice napoletana Dadà saranno sul palco domenica 28 luglio, mentre lunedì 29 luglio sarà una giornata interamente dedicata alla scienza e ai cosiddetti fenomeni paranormali: alle 18.00 con l’autrice Francesca Diotallevi che racconta la storia di Gustavo Rol in “L’ultimo mago” (Neri Pozza) e alle 21.30 con Massimo Polidoro e il suo speech intitolato “La scienza dell’incredibile”.

Da molti anni Allegro con Brio offre al pubblico la traduzione di molti spettacoli in Lingua Italiana dei Segni. È venuto il momento di conoscere più da vicino la LIS e i suoi segreti e lo faremo con l’incontro di martedì 30 luglio alle 18.00. Parteciperanno le traduttrici Rachele Dalla Savina e Rachele Papiro. Lo stesso giorno alle 21.30 il palco sarà calcato da Luca Bizzarri con il suo ultimo spettacolo “Non hanno un amico”, ispirato all’omonimo podcast di grande successo.

Mercoledì 31 luglio l’incontro delle 18.00 è dedicato ai temi della disuguaglianza sociale e di genere, con Alessandro Sahebi, mentre alle 21.30 ci sarà lo spettacolo teatrale “Non è la storia di un eroe”, tratto dal pluripremiato podcast “Io ero il milanese” di Raiplaysound.

Le questioni di genere saranno al centro anche dell’incontro di giovedì 1 agosto alle 18.00 con Lorenzo Gasparrini, che passerà il testimone a Maura Gancitano e Andrea Colamedici (TLON). Alle 21.30 i due noti filosofi dialogheranno con il pubblico sul tema “Elogio dell’ozio”.

Sarà un incontro con la scienza e la divulgazione quello di venerdì 2 agosto alle 18.00, con il chimico Ruggero Rollini, mentre la serata è dedicata ai grandi artisti che hanno fatto la nascita del cabaret musicale milanese in “C’era una volta il Naviglio”.

Il festival si conclude sabato 3 agosto con un workshop di teatro in maschera adatto a tutti, a cura del Teatro della Juta e con il regista e drammaturgo Luca Zilovich, per poi cedere il palco al grande spettacolo serale di circo contemporaneo.